C’è chi lo ama, c’è chi lo odia. Sto parlando del 432 Park Avenue, l’altissimo grattacielo di New York che svetta come una ciminiera vicino a Central Park.
425 metri d’altezza, è considerato il grattacielo residenziale più alto della grande mela (se non consideriamo le guglie e le antenne del One World Trade Center e dell’Empire State Building). Un retilineo di 96 piani che presenta una facciata in cemento a griglia ispirato (a quanto si dice) al Wastepaper Basket disegnato da Josef Hoffmann nel 1905.
Il grattacielo, progettato dall’architetto uruguaiano Rafael Viñoly, è destinato ad un uso esclusivamente residenziale. La vista, per chi ci potrà vivere, è sicuramente mozzafiato.
Ogni piano è destinato a riservare sorprese, fino all’ultimo che regala uno sguardo a 360° su tutta la big apple, dal fiume Hudson all’East River, dal Bronx a Brooklyn, da Central Park all’Oceano Atlantico.
Dall’esterno fa sicuramente un’altro effetto. Sarà la posizione, completamente isolato dagli alti grattacieli del downtown, o sarà la forma, fatto sta che non tutti hanno apprezzato questo parallelepipedo che si staglia nel cielo newyorkese.
La situazione però non sarà così per molto, infatti nei prossimi anni molti nuovi e altissimi grattacieli saranno completati nella zona del 432 Park Avenue, cambiando radicalmente lo skyline di New York.